Questo non è un libro filo-russo o filo-ucraino, anti-russo o anti-ucraino. È un libro contro l¿ipocrisia e a favore dell¿onestà intellettuale. Un libro che ha la modesta pretesa di dire le cose bonificandole dagli orpelli retorici della propaganda di guerra e di demistificare la narrazione liberale in tema di ¿difesa della democraziä nel mondo. Perché gli stessi opinion leader che oggi si affannano a condannare, con enfasi, l¿invasione russa dell¿Ucraina e definiscono `criminale¿ questa operazione militare, nel 1999, nel 2001 e nel 2011 avevano approvato, definendole `giuste¿ e `umanitarie¿, le invasioni condotte dalla NATO in Jugoslavia, Afghanistan e Libia? Tutte le invasioni sono uguali ma qualcuna è più uguale delle altre? Perché la resistenza ucraina è considerata, dai media occidentali, `eroicä, mentre quella irachena era ritenuta, dalle stesse fonti di informazione, `terroristicä? Tutte le resistenze sono uguali ma qualcuna è più uguale delle altre? L¿Ucraina è veramente un Paese ¿libero e democratico¿ così come ci viene presentato dai media ufficiali? Perché i russi non vogliono diventare americani? A queste e a molte altre domande tenta di rispondere il presente libro¿ Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.