Il 30 giugno 1963, una telefonata anonima alla questura avvisa che c'e` un'auto abbandonata a Ciaculli, una borgata agricola a sud-est di Palermo. Gli artificieri estraggono una bombola di gas dall'abitacolo e la mettono in sicurezza. Ogni pericolo sembra scongiurato, invece all'apertura del bagagliaio l'auto esplode.
La Palermo e` quella di Salvo Lima e Vito Ciancimino. La distribuzione degli appalti scatena una guerra violentissima tra famiglie di Cosa Nostra, in un crescendo di vendette, agguati, sparatorie ed esplosioni. Questo romanzo racconta queste vite sospese tra quotidianita` di abnegazione e spirito di servizio in un contesto di violenza e coercizione.